La visual identity è il termine che usiamo per indicare la creazione di un'immagine fotografica mirata ad un obiettivo estetico, concettuale e commerciale.
Con la foto, lo spessore del professionista deve essere percepito con immediatezza e naturalezza. Per fare questo, ci confrontiamo molto con il cliente per poi elaborare un concept che colga l'aspetto più vero e significativo dei valori e della storia di un artista, di un'istituzione o di un'azienda.
Poi, strutturiamo una presentazione per condividere la nostra idea con il cliente e verificare che si ritrovi fedelmente nel progetto.
Lo shooting è il momento in cui scattiamo concretizzando quindi il concept che abbiamo condiviso con il cliente e la produzione è articolata e programmata nei dettagli.
Location, luci, outfit, trucco, elementi ed accessori di scena, le grafiche ed i background quando scegliamo di scattare in studio: il bilanciamento di ogni elemento e l'interazione serrata sul set tra Tiziana, il nostro direttore creativo, e il fotografo, si rivelano sempre efficaci nel riuscire a trasformare il pensiero in immagine.
Nasce in quel momento la visual identity.
Ma è nella post produzione che poi mettiamo l'ultimo tassello, è un momento molto delicato, che impegna moltissimo fotografo e stylist.
Le correzioni possono anche alterare la foto: ecco perché ci prendiamo tutto il tempo di visionarle più volte e provando varie soluzioni. Il risultato deve essere esteticamente eccellente certo, ma tassativamente privo di artifizi per non snaturare l'essenza artistica stessa dei protagonisti.
Rappresentare se stessi, certo: ma al meglio.
L'immagine è un veicolo: del livello artistico, del percorso fatto, degli obiettivi raggiunti e da conquistare, dei valori, dei dettagli, del desiderio di crescere e di rendere merito al lavoro fatto.
È ormai protagonista indiscussa della comunicazione e promozione: se ci pensi, sei proprio tu il ponte tra la musica stessa e l'incremento delle opportunità professionali. Trascurarla vuol dire precludersi strade nuove e molto interessanti.